L’ortodonzia (ortognatodonzia) è quella branca dell’odontoiatria che si occupa di correggere le malocclusioni dentali e i difetti di allineamento.

Tali difetti occlusive e di posizione possono essere trattati:

Carie e malattie gengivali

Denti storti formano degli anfratti difficilmente pulibili con l’igiene orale quotidiana: in queste nicchie si deposita placca e si accumula tartaro. Di conseguenza aumenta notevolmente il rischio di carie e malattia parodontale rispetto a denti in posizione corretta.

Malocclusioni e masticazione scorretta

La malocclusione compromette la masticazione e, a causa del sovraccarico, può danneggiare i denti (abrasione, mobilità) e le articolazioni temporo-mandibolari. Il carico errato dei muscoli masticatori e delle articolazioni temporo-mandibolari può portare a dolori facciali, mal di testa, ronzii, nonché tensioni muscolari e difetti posturali a livello della colonna vertebrale (Sindromi discendenti).

Obiettivi dei trattamenti ortodontici

La buona riuscita dei trattamenti ortodontici dipende, oltre che da una corretta diagnosi e dalla scelta di una terapia adeguata, da tanti altri fattori tra cui ricordiamo:

Ogni piano di cura ortodontica deve essere personalizzato, considerando una moltitudine di fattori che guideranno lo specialista nella scelta della terapia più adatta al caso in oggetto.

Per tale motivo risulta essenziale seguire un iter diagnostico preliminare che prevede l’esecuzione di alcune indagini, necessarie spesso anche nei casi apparentemente più semplici.

Studio ed analisi cefalometrica

  1. Prima visita dettagliata e compilazione della cartella ortodontica.
  2. Impronte per i modelli studio (copia in gesso delle arcate dentarie)
  3. Esami radiografici : Opt (ortopantomografia) TLL (latero laterale del cranio) (per valutare i rapporti delle ossa mascellari e dei denti tramite uno studio cefalometrico)
  4. Fotografie (per approfondire le implicazioni estetiche del trattamento)
Rx OPT (ortopantomografia) Rx TLL (latero-laterale del cranio)
Modelli in gesso delle arcate dentarie

 

Trattamenti ortodontici

La terapia ortodontica può mirare alla correzione della posizione dei denti o delle basi ossee (mascella e mandibola). Spesso i trattamenti ortodontici sono il risultato della combinazione di entrambe le procedure. Per questo motivo nei casi in cui una occlusione non corretta sia associata ad un scorretto rapporto delle ossa mascellari sarà necessario ricorrere ad una terapia in più fasi.

Ciò accade più frequentemente nei pazienti in crescita (bambini e adolescenti) nei quali si può agire sulla direzione di sviluppo delle ossa, sul riequilibrio dei muscoli masticatori e sugli squilibri della deglutizione.

Infatti i trattamenti ortodontici possono essere di natura ortopedica (a livello mascellare o mandibolare), di natura funzionale o miofunzionale ( a livello muscoalre ) e di natura ortodontica ( alivello dentale)

Nel nostro studio tutte queste terapie vengono eseguite, previa accurata diagnosi, da sole o combinate a seconda dei casi.

Terapia Ortodontica

L’ortodonzia, mediante lo spostamento dentale, ristabilisce una corretta classe dentaria (prima classe), rifinisce l’estetica del sorriso, favorisce l’ eruzione in arcata dei denti permanenti, riposiziona i denti per consentire una riabilitazione protesica corretta. Esistono vari tipi di ortodonzia :

Ortodonzia fissa vestibolareSi utilizzano delle placchettine di metallo o trasparenti (Breackets) incollati sui denti.
ortondozia8ortodonzia9ortondonzia10 ortodonzia11ortodonzia12ortodonzia13
Ortodonzia fissa linguale

I breackets sono incollati dal lato interno dei denti (dal lato del palato e della lingua) in modo da non essere visibili quando si parla, o si sorride

ortodonzia14ortodonzia15ortodonzia16
Ortodonzia rimovibile con mascherine trasparenti

Per il trattamento di ben selezionate tipologie di disallineamento dentale, si possono utilizzare delle mascherine in plastica trasparente che seguono l’anatomia dentale e si incastrano rivestendo le arcate dentarie. Essendo trasparenti non si notano. Queste vanno tenute in sede giorno e notte e rimosse solo durante i pasti. Man mano che si ottengono gli spostamenti dentali si provvede a sostituire la mascherina utilizzata con una nuova ottenendo in maniera progressiva il movimento desiderato. In questi casi viene realizzata una programmazione computerizzata del trattamento.

ortodonzia17
Ortodonzia preprotesica

Previa attenta programmazione del lavoro protesico di posizionamento,sostituzione, rinforzo di uno o più elementi dentali, si realizzano spostamenti dentali ortodontici che sono funzionali all’ottenimento di una maggiore armonia di posizione dei denti protesici.

Ortodonzia prechirurgica

Allineamento dentale ortodontico che precede l’intervento chirurgico maxillofacciale di ripristino di un corretto rapporto delle ossa mascellari nei pazienti adulti e successiva rifinitura che segue l’intervento chirurgico per garantire un’adeguata coincidenza dentale.

Terapia Ortopedica dei mascellari

Questo tipo di terapia prevede l’utilizzo di apparecchi che intervengono sulla crescita ossea dei mascellari applicando delle forze ortopediche. L’apparecchio ortopedico più utilizzato di è l’espansore rapido del palato. Quest’ultimo è un apparecchio fisso intraorale che consente l’allargamento del mascellare superiore ancorandosi ai denti superiori.

Espansore rapido palatale

ortodonzia18ortodonzia19ortodonzia20

Altri apparecchi ortopedici sono la Maschera di Delaire o altre trazioni ortopediche (Teo) Questi apparecchi , nonostante possano erroneamente richiamare un’ortodonzia del passato, in alcune situazioni si rivelano utili ed efficaci. Essi inoltre vengono utilizzati solo quando si è in casa e dunque non influiscono minimamente sulla vita di relazione dei piccoli pazienti.

Terapia Ortodontica funzionale

In questo tipo di terapia vengono utilizzati apparecchi funzionali ( ad es. apparecchio di Frankel ) nei pazienti in crescita. Questi apparecchi vengono posizionai tra le arcate dentarie influenzando la crescita dei mascellari e consentendo un migliore rapporto di occlusione. Inoltre consentono di guadagnare spazio per l’allineamento dei denti permanenti nelle fasi successive del trattamento. Vanno tenuti per il numero di ore prescritto dallo specialista e possono essere rimossi durante i pasti, consentendo una comoda masticazione ed un semplice mantenimento dell’igiene orale.

Apparecchio funzionale di Frankel III

ortodonzia21ortodonzia22 ortodonzia23ortodonzia24

Terapia miofunzionale, logopedia

Consiste nella correzione degli squilibri della muscolatura coinvolta nelle funzioni dell’apparato masticatorio. Nella maggior parte dei casi viene prescritta nei pazienti che hanno una deglutizione scorretta, cioè quei pazienti che non deglutiscono sollevando la lingua contro il palato. In questi pazienti la lingua viene invece spinta contro i denti dando origine ad una serie di conseguenze a carico degli elementi dentari come la perdita di contatto tra i denti in alcuni punti dell’arcata (morso aperto: più frequentemente nella zona anteriore, accompagnandosi dunque anche ad un inestetismo del sorriso), mobilità dentale e recessioni gengivali. La terapia mio funzionale ha la funzione di rieducare i muscoli ad un corretto movimento.